FederVita Basilicata si prepara ad accogliere i ragazzi provenienti da tutta Italia: una scommessa continua fatta di formazione e impegno per i giovani della Regione
La FederVita Basilicata accoglie con entusiasmo il Seminario Vittoria Quarenghi a Maratea, giunto alla sua 30° edizione che si svolgerà dal 28 luglio al 4 agosto. Sarà un evento nel quale molti giovani di tutta Italia, si interrogheranno sul senso della Vita attraverso momenti di confronto, condivisione e formazione. Il gruppo giovani del Cav di Matera, quest’anno, si è incontrato diverse volte per confrontarsi sul tema della Vita, analizzando nelle sue contraddizioni la legge 194/78 e formandosi attraverso lo studio dell’enciclica Evangelium Vitae elaborata e scritta da Giovanni Paolo II. Inoltre, siamo stati impegnati in diversi incontri cittadini per promuovere l’iniziativa “Uno di Noi”, contribuito ad iniziative di beneficenza, raccolta alimentare, azioni indirizzate ad aiutare il nascituro.
Ripensare a ciò che siamo e da dove veniamo, ci aiuta a comprendere che la vita di ogni persona è un diritto assoluto, inviolabile, è un valore non negoziabile: nessuna vita è indegna di essere vissuta. Bisogna sempre ripartire da quella piccola cellula per comprendere la bellezza, l’essenza della propria esistenza. Ognuno deve impegnarsi perché il mondo migliori: siamo fermamente convinti che difendere e promuovere la Vita è uno dei più importanti impegni. Dobbiamo esser forti, lungimiranti e pieni di speranza per affrontare la realtà; la Vita è speranza.
Da questi punti cardine, con tanta energia e con questo spirito, ci si prepara a seguire il nuovo Quarenghi attraverso tutte le sue offerte formative. Il titolo del Seminario di quest’anno “Se vuoi la pace, difendi la vita”, richiama una frase di Madre Teresa di Calcutta che può introdurci al Life Happening: «L'aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e tu uccida me? Non c' è più nessun ostacolo».
Buon Quarenghi a tutti !