La giornalista e scrittrice di Sposati e sii sottomessa è tra gli Ambasciatori dell'iniziativa europea "Uno di noi". Dai successi editoriali all'impegno prolife: un appello a riconoscere i diritti di ogni essere umano.
La giornalista di Rai 3 è stata conosciuta dal grande pubblico attraverso il suo primo libro "Sposati e sii sottomessa", uscito per i tipi di Vallecchi. Il sottotitolo eloquente, pratica estrema per donne senza paura, ci introduce alla descrizione della "meravigliosa avventura" del matrimonio. I toni ironici e il piglio di madre e moglie che non fanno sconti ha assicurato il successo anche della seconda fatica letteraria. Altrettanto eloquente il nuovo titolo, sposala e muori per lei-Uomini veri per donne senza paura, quanto controcorrente.Dal sito del coordinamento europeo, Costanza Mriano, ambasciatrice d'eccezione per l'iniziativa "Uno di noi" lancia il suo appello: "la soluzione per l'Europa si chiama Uno di noi, ed è rivolta a tutti i cittadini europei. Si tratta di un appello affinché l'Unione Europea riconosca i diritti di ogni bambino in quanto essere umano dal momento del concepimento".
La scrittrice ci tiene a smorzare anticipatamente possibili levate di scudi e prese di posizione contrarie delineando il raggio di azione della proposta e la sua ragionevolezza: "l'iniziativa non influisce sulle aree che non sono di competenza dell'Unione, come l'aborto, ragion per cui nessuno potrà gridare all'aggressione di "diritti" già acquisiti. L'appello è rivolto ad una cosa ragionevole, vera e buona abbastanza - secondo la mia opinione - da non fornire a nessuno motivi di obiezione".