Il Comitato etico consultivo francese ha preso in esame la modifica della legge Leonetti del 2005 sul tema del fine vita e si è detto contrario all’introduzione di suicidio assistito e eutanasia.
I rischi dell’introduzione sono quelli già osservati dal Comitato francese in Belgio, Olanda e USA: verrebbe a rischio la finalità principale della medicina, che è quella di aiutare il malato, e si confonderebbe il limite tra lasciar morire e far morire.
L’unica modifica della legge è raccomandata dal Ccne riguarda le dichiarazioni anticipate di trattamento, che dovrebbero essere rese obbligatorie. Sì a cure palliative e possibilità di rifiuto della terapia, come già previste dalla legge. Terrorizza un po’ la proposta del Ccne di “sedazione terminale”… in cosa consisterebbe? Solo il governo francese potrà far luce su questi termini misteriosi, quando prenderà in considerazione la proposta del Ccne.