Il 26 novembre presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Siena si è svolto il seminario: "Fecondazione eterologa: prospettive e problemi", a cui hanno partecipato Assuntina Morresi, dell’Università di Perugia e membro del Comitato Nazionale di Bioetica, Claudio Sartea, docente di Filosofia del diritto presso l’Università Tor Vergata, Giuseppe Grande andrologo ed endocrinologo presso l’I.S.I. dell’Università Cattolica, Vincenzo De Leo, prof. associato di Ginecologia dell’Università di Siena e Direttore del Centro di Diagnosi e Cura della sterilità di coppia. Stefania Saccardi, assessore regionale alla Sanità, non potendo essere presente, ha inviato quale suo rappresentante il dott. Valtere Giovannini, Commissario dell’area vasta sud-est.
L’edizione senese è stata preceduta da un’edizione fiorentina, nell’ottobre del 2014, sempre organizzata dal Movit di Firenze e Siena. Giuseppe M. Forni, presidente del gruppo studentesco, è riuscito a mettere allo stesso tavolo relatori con idee, anche diametralmente, opposte, che il prof. Angelo Passaleva ha moderato in modo delicato ma allo stesso tempo determinato. Il Movit ha dato occasione al più antico ateneo della Toscana, fondato nel 1240, di essere luogo di scambio franco e schietto fra idee diverse, aiutandolo a svolgere un servizio pubblico realmente laico. Il seminario si colloca all'interno di diverse iniziative che l'ex presidente dell'associazione Giovanni Gori ha inaugurato, tra le quali il concorso: "Words for Life", realizzato insieme all'Azienda regionale per il diritto allo studio della Toscana.
M. A.
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